COMUNE DI MEZZENILE

Comune
Mezzenile è un comune delle Valli di Lanzo che va da un’altitudine minima di 533 m ad un massimo di 2343 m ( s.l.m. ).
Il capoluogo è situato in destra idrografica della Stura di Lanzo, e il territorio comunale dal fondovalle si spinge fino al crinale che separa la valle principale della Stura dalla Valle di Viù.

Le Valli di Lanzo furono assoggettate alla dominazione romana fin dai tempi di Cesare Augusto. Nel Medioevo,esse fecero parte del Ducato di Torino. Da Carlo Magno in poi, erano intanto andati acquistando sempre maggiore influenza i Vescovi, molti dei quali al potere spirituale aggiunsero il potere temporale segno evidente di distinzione e di prestigio sociale. Il Vescovo di Torino possedeva direttamente le nostre Valli di Lanzo, ma per vicende varie il potere restò diviso tra la Signoria Ecclesiastica e la Nobiltà locale.

Un atto di grande rilevanza dal Re Vittorio Amedeo II è quello con cui nel 1720 dichiarava nulle le concessioni e le investiture feudali fatte dai suoi predecessori e stabilì il diritto di riscatto.
Lo smembramento della Castellania di Lanzo in tanti feudi, quasi tutti con titolo comitale, quanti erano i Comuni che ad essa appartenevano, avvenne con sentenza camerale verso l’anno 1723. Il territorio di Mezzenile che comprendeva anche il confinante borgo di Pessinetto, venne concesso il 1 Aprile 1724 al Senatore Guglielmo Beltramo di Monasterolo che diventò il primo Feudatario di questo paese.Nel 1791 il Senatore Beltramo morì senza discendenti e conseguentemente il feudo venne concesso il 6 febbraio 1793 a Michele Antonio Francesetti, Conte di Hautecourt .
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