Walk
Departure: Ala di Stura - Dalla Piazza Centrale
Difficulty: T (E per bambini)
I PERCORSI DELLE MERIDIANE E DEGLI AFFRESCHI sono un insieme di itinerari tematici alla "scoperta del tempo antico" quando il sole regolava la giornate dei valligiani e la tecnologia non esisteva ancora. Tra il capoluogo di Ala di Stura e le sue frazioni circostanti, si conta una delle più alte concentrazioni di Affreschi e Meridiane d'Italia e addirittura in Europa. Un viaggio alla scoperta delle testimonianze.
E' sui muri di Ala che si trova una vera sorpresa: più di cento meridiane e innumerevoli affreschi colorano le pareti di case e chiese. La maggior parte degli orologi solari è ottocentesca, mentre alcuni affreschi risalgono al ‘500, tra questi una parte attribuiti al Perini, pittore (monaco viaggiatore), che ha datato le sue opere religiose nelle Valli di Lanzo nel periodo che va dal 1575 al 1588.
Perché proprio qui una simile concentrazione, resta in parte un mistero.
Si ritiene che il paese, essendo sulla direttrice di collegamento tra Chambery e Torino, asse di scambi commerciali fin dall'antichità attraverso il Col d'Arnas, ha mantenuto viva nel tempo la tradizione costruttiva di Orologi Solari che gli permetteva di aprirsi e relazionare esternamente crescendo ed evolvendosi continuamente.
Sono stati allestiti sette itinerari alla loro scoperta dei tesori nascosti nelle varie frazioni.
Itinerario 1 – Prussello (Piazza centrale)
Itinerario 2 – Villar
Itinerario 3 – Pian del Tetto
Itinerario 4 – Masone, Canova, Croce
Itinerario 5 – Frazione Cresto
Itinerario 5B – Frazione Martassina
Itinerario 5C – Frazione Mondrone
Sulla piazza centrale di fronte alla chiesa si trova la prima delle bacheche esplicative dei percorsi (1-4). Per gli ultimi percorsi nelle frazioni distaccate, eventualmente raggiungere le medesime in auto.
E' sui muri di Ala che si trova una vera sorpresa: più di cento meridiane e innumerevoli affreschi colorano le pareti di case e chiese. La maggior parte degli orologi solari è ottocentesca, mentre alcuni affreschi risalgono al ‘500, tra questi una parte attribuiti al Perini, pittore (monaco viaggiatore), che ha datato le sue opere religiose nelle Valli di Lanzo nel periodo che va dal 1575 al 1588.
Perché proprio qui una simile concentrazione, resta in parte un mistero.
Si ritiene che il paese, essendo sulla direttrice di collegamento tra Chambery e Torino, asse di scambi commerciali fin dall'antichità attraverso il Col d'Arnas, ha mantenuto viva nel tempo la tradizione costruttiva di Orologi Solari che gli permetteva di aprirsi e relazionare esternamente crescendo ed evolvendosi continuamente.
Sono stati allestiti sette itinerari alla loro scoperta dei tesori nascosti nelle varie frazioni.
Itinerario 1 – Prussello (Piazza centrale)
Itinerario 2 – Villar
Itinerario 3 – Pian del Tetto
Itinerario 4 – Masone, Canova, Croce
Itinerario 5 – Frazione Cresto
Itinerario 5B – Frazione Martassina
Itinerario 5C – Frazione Mondrone
Sulla piazza centrale di fronte alla chiesa si trova la prima delle bacheche esplicative dei percorsi (1-4). Per gli ultimi percorsi nelle frazioni distaccate, eventualmente raggiungere le medesime in auto.
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