COMUNE DI ALBIANO D'IVREA

Comune
Albiano ha origini molto antiche, il nome Albiano pare derivi da "alb" che in gallico voleva si-gnificare "altura" oppure da "albus" bianco dalle vicine vette innevate o ancora dall’antica famiglia Albia di Roma alla quale era infeudato e sotto la quale venne costituito l’antico municipi. Sul suo territorio transitava l’antica strada romana Ivrea-Vercelli. 
Sappiamo inoltre che Ottone I lo infeuda ai Vescovi di Ivrea per cui anche Albiano rimarrà per lunghi secoli legato alle vicende storico-politiche della vicina città. Si ha menzione che sul mulino di Guadalungo vantava diritti l’Abbazia di Santo Stefano di Ivrea, fondata nel 1041.
Albiano, seconda sede del vescovo di Ivrea, era parrocchia vescovile amministrata direttamente dal vescovo tramite un suo preposto (prevosto).

Suggestivo nella parte vecchia del paese è il Ricetto ai piedi della collina morenica. Il ricetto fu costruito nel 1300 a difesa dell’antico borgo, all’epoca sotto il controllo dei vescovi-conti di Ivrea. Le piccole abitazioni nacquero su concessione del vescovo che assegnò un piccolo lotto di terreno a ogni famiglia che ne faceva richiesta, a condizione, però, che ne fortificassero il perimetro, provvedessero a manutenere i fossati e a fare i turni di guardia. Si trovano lungo la via che dalla piazza centrale di Albiano sale fino al vecchio castello vescovile e, oltre a fungere da fortificazione esterne, servivano da locale magazzino per derrate alimentari e da ricovero per le persone in caso di aggressione nemica. I ricetti sono piccole strutture parzialmente fortificate tipiche dell’epoca medioevale dove venivano custoditi i beni preziosi della comunità agricola (bestiame, prodotti dei campi, strumenti di lavoro), oltre alla comunità stessa. Erano composti dagli edifici denominati cellule (solitamente disposte su due piani, una adiacente all’altra) e da stretti passaggi detti ritane che fungevano da canali di areazione e deflusso dell’acqua piovana; tra gli edifici, una fitta rete di piccole strade intersecanti fra loro, in gergo rue.


Contacts
Corso Vittorio Emanuele II, 54, 10010 Albiano d'Ivrea (TO)