COMUNE DI FAVRIA

Comune
Favria è ancora oggi prevalentemente un centro agricolo, nonostante il suo nome derivi probabilmente da “fabbrica”, perché in epoca romana vi fiorivano attività artigianali.

Nel XII secolo i Marchesi di Monferrato vi costruirono un magnifico castello purtroppo non visitabile.

Passeggiando per Favria si incontrano diverse chiese e cappelle interessanti, ma colpisce il campanile, costruito fra il 1688 e il 1717. La sua particolarità è data dal concerto di campane in Re grave. Le campane sono sei e corrispondono alle note musicali Re, Mi, Fa diesis, Sol, La, Si. Ciascuna reca un’iscrizione: il campanone porta l’immagine della Vergine Assunta con il motto in latino: “O B.V. Maria, exaudi filios tuos clamantes ad Te”; la seconda campana ha scolpita l’immagine del SS. Cuore col motto: “Annuntia de die in diem bonitatem SS. Cordis Iesu”, la terza ha impressa l’immagine di S. Luigi Gonzaga e le parole: “S. Alojsii, doce nos mente incontaminata, puro corde et casto corpore Deo servire”; la quarta abbina l’immagine degli Apostoli Pietro e Paolo all’iscrizione: “SS. Apostoli Petre et Paule, Fabricae Patroni, intercedite pro nobis”; la quinta coniuga l’immagine di San Giuseppe e la scritta: “S. Joseph, morientium patrone, adiuva nos in hora mortis nostrae”. La sesta campana infine rappresenta l’Angelo Custode con il motto: “Angeli Dei, custodi nos invia”.
Contatti
Via Nardo Barberis, 4, 10083 Favria (TO)

45.3327405, 7.6873611999999