Museo
Il percorso espositivo è stato riallestito con la curatela della biografa ufficiale dell’artista, Concetta Leto coadiuvata dall’artista Bruno Fassetta.
E’ suddiviso in sezioni, corrispondenti ai vari cicli pittorici della produzione artistica di Alessandri (1927-2000), ed offre ai visitatori la visione di oltre 80 opere (tra oli, disegni e incisioni) che evidenziano l’evoluzione dello stile del maestro visionario e fantastico, fondatore nel 1964 del gruppo artistico Surfanta e della omonima rivista.
Alcune opere di Colombotto Rosso, Molinari, Pontecorvo, Camerini e Abacuc, locandine storiche delle mostre del gruppo, fotografie e video presentazioni completano l’esposizione monografica evidenziando l’originalità del linguaggio pittorico di Alessandri, vissuto per cinquant’anni a Giaveno.
Il Museo Alessandri apre gratuitamente al pubblico ogni domenica, in una fase sperimentale, offrendo visite guidate dalla curatrice che approfondirà il linguaggio e l’espressione pittorica dell’artista più enigmatico del Novecento italiano.
Il percorso, inoltre, è guidato anche dalla disponibilità per il visitatore di schede descrittive di ogni opera consultabili all’interno dello spazio espositivo.
Gli spazi ristrutturati al piano terreno prevedono, oltre alla grande sala espositiva, uno spazio di accoglienza, una saletta per l’archivio storico e alcuni altri locali per le attività e i laboratori.
E’ suddiviso in sezioni, corrispondenti ai vari cicli pittorici della produzione artistica di Alessandri (1927-2000), ed offre ai visitatori la visione di oltre 80 opere (tra oli, disegni e incisioni) che evidenziano l’evoluzione dello stile del maestro visionario e fantastico, fondatore nel 1964 del gruppo artistico Surfanta e della omonima rivista.
Alcune opere di Colombotto Rosso, Molinari, Pontecorvo, Camerini e Abacuc, locandine storiche delle mostre del gruppo, fotografie e video presentazioni completano l’esposizione monografica evidenziando l’originalità del linguaggio pittorico di Alessandri, vissuto per cinquant’anni a Giaveno.
Il Museo Alessandri apre gratuitamente al pubblico ogni domenica, in una fase sperimentale, offrendo visite guidate dalla curatrice che approfondirà il linguaggio e l’espressione pittorica dell’artista più enigmatico del Novecento italiano.
Il percorso, inoltre, è guidato anche dalla disponibilità per il visitatore di schede descrittive di ogni opera consultabili all’interno dello spazio espositivo.
Gli spazi ristrutturati al piano terreno prevedono, oltre alla grande sala espositiva, uno spazio di accoglienza, una saletta per l’archivio storico e alcuni altri locali per le attività e i laboratori.
Contatti