Castello
La Torre civica di Aymone di Challant costituisca l’antico passaggio di ingresso alla città che costituisce una delle più importanti testimonianze del passato di Lanzo. La Torre deve il suo nome ad Ajmone di Challant, castellano che a metà del XIV sec. Governò Lanzo per conto dei Savoia.
In epoca medioevale si accedeva alla porta superando un fossato attraverso un ponte levatoio e all’interno della torre erano sistemate nicchie e guardiole di difesa; la struttura era chiusa da un robusto portone, di cui ancora oggi si vedono i cardini e, sotto di esso, le tracce delle robuste saracinesche che servivano per la chiusura.
Sulla facciata con arco a sesto acuto, ornata dai caratteristici merli ghibellini, vi erano gli stemmi dei Savoia e degli Estensi, signori della città.
La torre civica non è aperta al pubblico, è visibile solo all’esterno.
In epoca medioevale si accedeva alla porta superando un fossato attraverso un ponte levatoio e all’interno della torre erano sistemate nicchie e guardiole di difesa; la struttura era chiusa da un robusto portone, di cui ancora oggi si vedono i cardini e, sotto di esso, le tracce delle robuste saracinesche che servivano per la chiusura.
Sulla facciata con arco a sesto acuto, ornata dai caratteristici merli ghibellini, vi erano gli stemmi dei Savoia e degli Estensi, signori della città.
La torre civica non è aperta al pubblico, è visibile solo all’esterno.
Contatti
Via San Giovanni Bosco 1, 10074 Lanzo Torinese (TO)