CHIESA VALDESE DI PINEROLO

Eglise
1927 – In un clima culturale ormai moderno si pone rimedio alla scarsa visibilità imposta alcuni decenni prima agli ingressi del Tempio. Sono effettuati radicali lavori di restauro sia all’interno sia all’esterno: il locale di culto viene spostato al pian terreno e sul davanti viene aggiunto un piccolo frontone con lo stemma valdese. Il tempio perde un po’ l’aspetto originale di "comò rovesciato". L’ingresso è ora ben visibile e si apre verso la città. Negli anni 1925 - 1926, a causa dei lavori il culto si tiene a domeniche alterne a San Secondo ed a Pinerolo, dove viene ospitato in un fienile - si era cercato invano un altro locale sufficiente - nel quartiere La Ville.

1958 – Viene inaugurato il Tempio di San Secondo e con esso nasce una nuova comunità. Pinerolo cede alla Chiesa neonata i ‘quartieri’ di San Secondo, di Rivoira e di Lombarda (per 74 famiglie e 177 membri comunicanti), mentre il quartiere di Miradolo rimane diviso a metà fra le due chiese.

1960 - In occasione del centenario del Tempio si compiono nuoci lavori di restauro sia all’esterno sia all’interno dell’edificio. Nei locali al primo ed al secondo piano è creato un convitto per venire incontro alle esigenze dei ragazzi e delle ragazze dei comuni più alti delle Valli che frequentano gli istituti superiori scolastici di Pinerolo.

1962-1965 – Svolgimento del Concilio Vaticano II. La chiesa cattolica romana riconosce, rovesciando l’insegnamento precedente, il principio universale della libertà di coscienza per tutti e la presenza dei cristiani di altre chiese come quella di “fratelli separati”. Inizia un rapido e sostanzioso miglioramento dei rapporti con il mondo protestante che avrà un effetto evidentissimo proprio a Pinerolo. Nel 1970 è stipulato un accordo per il riconoscimento reciproco valdese – cattolico dei battesimi e dei matrimoni. Iniziano rapporti, colloqui e collaborazioni in vario ambito, in specie in quello dello studio e della meditazione della Scrittura, della testimonianza sociale comune e delle coppie interconfessionali. Malgrado la persistenza d’importanti divergenze teologiche il progresso fatto nei rapporti fra cattolici e protestanti è, nel giro di alcuni decenni, senza precedenti. In poco tempo la situazione non sarà nemmeno lontanamente paragonabile anche solo a quello della prima metà del XX secolo. Oggi contatti e consultazioni con la diocesi e con le parrocchie cattoliche sono frequentissimi ed improntati alla più ampia fraternità.

2000 – Viene restaurato l’esterno del Tempio con la ripresa dei colori originari, tipici dell’architettura dei templi valdesi.

2005 – A concreta testimonianza del nuovo clima la chiesa cattolica e quella valdese di Pinerolo realizzano un monumento alle vittime della violenza e dell’intolleranza religiosa e politica, opera dello scultore austriaco Gerald Brandstoetter. Esso è posto nei viali di via Lequio. All’atto dell’inaugurazione, che avviene il 27 gennaio con grande partecipazione di pubblico e di membri delle due chiese il monumento viene donato al Comune.

2010 – Il 13 giugno La Chiesa Evangelica Valdese di Pinerolo festeggia insieme a tutta la città, ad evangelici, cattolici, ortodossi, non credenti e uomini e donne aderenti ad altre fedi i suoi centocinquanta anni in questo luogo ed offre la propria specifica testimonianza cristiana come servizio a tutte ed a tutti nell’amore di Cristo, nella libertà e nella non-violenza, rivogendosi in specie ai poveri, ai delusi, agli increduli, ai cinici, agli emarginati ed a quelli soli e sofferenti.
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