SENTIERO ANFITEATRO

Mountain bike
Partenza: Cumiana
Arrivo: Cumiana
Nel centro cittadino, con la caratteristica e ampia Ala del mercato situata nella piazza Martiri del 3 Aprile 1944, ha inizio il suggestivo percorso del Sentiero Anfiteatro.
Si prende via Umberto I e, giunti sotto la scalinata della pregevole parrocchiale di S. Maria della Motta, si svolta a sinistra in via D. Berti, scendendo nella "piazza vecchia" (piazza G. Daghero) per proseguire fino all'incrocio con via Chisola che si percorre per circa 350m. Giunti all'incrocio con strada Guardia, si svolta a sinistra. Oltrepassando le borgate Montegrosso e Guardia si arriva al punto panoramico dove sorge la cappella della Guardia dedicata a S. Francesco d'Assisi.
Subito oltre la cappella, svoltando a sinistra, inizia lo sterrato che porta alla borgata Casa di Prit, bel panorama sulla pianura pinerolese. Poco distante, oltrepassata la sbarra sulla sinistra, inizia il sentiero che si addentra nel bosco e sale in direzione della fontana della Canalassa. Qui, superato l'incrocio che porta alla fonte, il sentiero prosegue in salita per una decina di metri. Svoltando poi a destra e superata una serie di valloncelli, si incrocia il sentiero che arriva da Pratovigero, nei pressi del caratteristico Roch Uss.

Continuando a sinistra in leggera discesa si giunge a un successivo incrocio che, con svolta secca a sinistra, sale attraverso una bella faggeta e porta al quadrivio dove si trova la prima possibilità di rientro a Cumiana (sentiero a sinistra).
Proseguendo a destra, invece, il sentiero taglia a mezzacosta sotto il Truc le Creste e giunge in località Colletta di Cumiana. Superato il colle, su strada asfaltata, si imbocca a destra la direzione per la borgata Fiola (cippo commemorativo eccidio nazi-fascista). Attraversata tutta la borgata, nei pressi dell'antico forno comune, riprende il sentiero in discesa fino a incrociare la strada asfalta: qui, a destra in salita, si giunge in borgata Canali Alti e, successivamente, alle borgate Dagheri e Raimondi. Uscendo da quest'ultima, al fondo della prima discesa, si svolta a destra per salire in località Pradera (cave di pietra) dove, svoltando a sinistra si entra in borgata Picchi, nei pressi del lavatoio. Ora, a destra, la stretta strada attraversa la caratteristica borgata e, superato un guado, porta a incrociare la strada asfaltata. Svoltando a sinistra si percorrono 50m (seconda possibilità di rientro a Cumiana centro) per poi riprendere il sentiero sulla destra che entra nel bosco e giunge in borgata Porta.
Ripresa la strada asfaltata, a sinistra per un centinaio di metri, si entra nel nucleo abitato e, subito a destra, si imbocca un viottolo che porta al guado sul torrente Rumiano. Superatolo, si prosegue a sinistra giungendo in borgata Oreglia. Usciti sulla strada asfaltata, si svolta a sinistra e poi sulla destra il percorso prosegue in falsopiano fino al pilone del Tussiot. Qui a destra inizia il sentiero (tratto impegnativo) che con un lungo saliscendi porta alla frazione Costa (Castello del XVI sec.). Saliti alla borgata San Gervasio superiore, si svolta a sinistra per giungere all'antico cimitero del borgo e alla torre campanaria millenaria.

Continuando in discesa si prende a destra lo sterrato che, in breve, riporta sulla strada asfaltata in borgata Gili; svoltando a destra si sale alla borgata Villar Alto e qui, a sinistra, si percorre un breve tratto in piano, per poi riprendere il sentiero fino al caratteristico Santuario di San Valeriano.
Lo sterrato prosegue poi a destra in discesa con un bel percorso nel bosco, fino a incrociare la strada asfaltata in frazione Tavernette. Attraversato l'abitato, nei pressi della Chiesa Parrocchiale si scende a destra per 150m e, di nuovo a destra, si riprende il sentiero. Dopo un lungo tratto in sali scendi nella boscaglia, si supera dapprima il poligono di tiro per giungere poi alla duecentesca Torre di Baldissero (prestare attenzione ai segnavia).
Ripreso il sentiero si contorna il sottostante campo di motocross e, giunti nel grande piazzale davanti all'ingresso del campo, si segue la strada sterrata in uscita fino a incontrare l'evocativo e incantevole sito della chiesa e torre di S. Giacomo (ex chiesa di Cerretum sec.XI). Seguendo l'adiacente pista ciclabile e attraversato il ponticello sul rio Chiaretto, si incontra il pilone Romero, si continua sulla ciclabile per giungere in strada Tavernette, che si percorre a sinistra per 100m, svoltando poi a destra in strada Tetti S. Martino.

Giunti davanti alla chiesa della borgata, si svolta a sinistra in strada Villar Basso fino al successivo pilone (piuttosto malconcio); oltrepassatolo, si prende a destra in salita fino a imboccare strada Paschero per arrivare davanti alla chiesetta di S. Rocco. Qui, a sinistra, si imbocca il sentierino che, infilandosi nel bosco e superando il valloncello, esce al Trucco Mene. Ripresa la strada asfaltata, si segue leggermente a sinistra su strada Ruata Asciutta, incontrando la borgata Arsenale. In strada Badino, dove si svolta a destra per 50m e poi a sinistra sul sentiero che conduce al Trucco Ballari e alla storica villa Passaglia. Usciti, si svolta a sinistra in strada Costa poi a destra in strada Ruata Lombarda. Infine, seguendo le indicazioni, si rientra in breve tempo in piazza Martiri, centro cittadino.

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Itinerario fornito dal Comune di Cumiana.