In Piemonte e in provincia di Torino esiste una fitta rete di strade militari in quota, costruite in diverse epoche storiche per permettere lo spostamento di mezzi e uomini e collegare le numerose fortezze e i bunker costruiti a difesa del confine.
Oggi queste strade rappresentano un patrimonio inestimabile per i turisti perché permettono di percorrere chilometri e chilometri immersi in paesaggi di rara bellezza.
Per valorizzare e tutelare questo patrimonio, sono state istituite regolamentazioni, con lo scopo di conciliare la frequentazione delle strade militari da parte di utenze diverse, di chi decide di percorrerle in bici, a piedi o a cavallo, e di chi invece si sposta in auto e in moto.
Tra queste iniziative, la chiusura al traffico motorizzato della strada militare dell'Assietta due giorni alla settimana nei mesi di luglio e agosto, punta a favorire un turismo sportivo e sostenibile in un'area ricca di storia e biodiversità.
Non di origine militare, ma spettacolare dal punto di vista paesaggistico, la strada che sale al Colle del Nivolet, nel Parco Nazionale Gran Paradiso, è oggetto del progetto di mobilità sostenibile “A piedi tra le nuvole” che prevede un servizio navetta attivo nei mesi estivi per diminuire il traffico e spingere un numero sempre maggiore di escursionisti e ciclisti a visitare questa bellissima zona.