Alta Via delle Valli di Lanzo: Tappa 3 Bivacco Gias Nuovo - Rifugio Città di Ciriè

Tipo attività outdoor
ESCURSIONI TREKKING

Dal Gias Nuovo si percorre fino in fondo il lungo pianoro, si discende in mezzo ad una bassa vegetazione e si raggiunge l’Alpe di Sea (1785 m). Si attraversa il torrente su di un ponte e ci si dirige a destra (sentiero n. 309). Si percorre una traccia che sale in mezzo ad una bassa vegetazione. Si prosegue salendo a mezza costa, verso est, e si lascia a sinistra la traccia che sale verso il Passo dell’Ometto. Di qui ha inizio un tratto difficile ed esposto dove è necessario prestare particolare attenzione ai possibili distacchi di rocce dalla parete soprastante. In caso di cattive condizioni meteorologiche è fortemente sconsigliato percorrere questo passaggio soggetto a scariche di acqua e pietrame. Si prosegue a destra (sentiero n. 310) sul terreno morenico, puntando alla base del versante nord della Punta Rossa. Ai piedi della parete il sentiero punta a destra e si porta su una cengia larga circa 2 metri a ridosso di un basso salto strapiombante. Si percorre un tracciato che incide a saliscendi la parete, si scavalca un primo costone e si discende per attraversare un canale. Superata una seconda cresta, il sentiero passa un canale gola rimonta con stretti tornanti una ripida rampa dopo la quale, superate altre due creste poco pronunciate, si arriva su un costone dal quale è ben visibile il Ghicet di Sea. Lievissima discesa, poi si riprende a salire su una gola ampia, ma poco profonda, ingombra di pietrame. Raggiunto il valloncello culminante con il valico, lo si risale per una stretta e poco visibile traccia sino all’incisione situata a 2750 m fra la Punta Rossa (2910 m) a sud e l’Albaron di Sea (3261 m) a nord/ovest. Si discende verso sud/ovest (sentiero n. 226). Si percorre una traccia che si mantiene a destra di un canale di pietrame dove scorre il Rio della Ciamarella. Al termine del canale ci si appoggia a sinistra guadagnando il pittoresco Piano della Ciamarella. Si supera l’alpeggio omonimo, si prende il sentiero di destra, sinistra orografica, che scende per un valloncello sino a raggiungere una baita, superata la quale, si arriva al Rifugio Città di Ciriè (1860 m).

Piemonte Outdoor
Accesso
Accessibile ai disabili:
Accesso con mezzi pubblici: No
Informazioni utili
Classificazione: Provinciale con sviluppo di alta montagna
Interesse devozionale: No
Interesse storico:
Periodo consigliato: Da fine Giugno a inizio Settembre.

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