Giro dell'Orsiera G.O.

Tipo attività outdoor
ESCURSIONI TREKKING
Introduzione

Sei giorni di immersione totale nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè, alla scoperta di una natura incontaminata a due passi da Torino. Sono previste sei tappe in cinque rifugi differenti.
Questa esperienza di trekking escursionistico vi consentirà di scoprire meravigliosi ambienti montanti e di avvistare animali di specie differenti.

Il Giro dell'Orsiera - G.O. - è l'itinerario escursionistico di 6 giorni nel Parco naturale Orsiera Rocciavrè. Un anello di circa 55 km con tappa in 5 rifugi che creano una rete di strutture efficiente, necessaria per vivere al meglio un tour impegnativo ma sicuramente appassionante.

Le tappe sono proposte con partenza e arrivo dalla Borgata Molè del Comune di Coazze (Val Sangone) e prevedono il pernottamento nei rifugi Balma (1986 m), Selleries (2035 m), Toesca (1711 m), Amprimo (1375 m), GEAT Val Gravio (1376 m). L'itinerario risulta comunque percorribile, da ogni escursionista mediamente allenato, partendo da una qualunque delle sue tappe. Il percorso è molto versatile e si presta a varianti interessanti: si possono ad esempio utilizzare i sentieri di arroccamento per raggiungere i rifugi dal fondo valle e percorrere solamente alcune tappe a scelta oppure si può arricchire l'itinerario fermandosi più notti in un rifugio ed approfittare della fitta rete sentieristica dei dintorni per fare brevi escursioni tra una tappa e l'altra.

Il G.O. si snoda su sentieri ben tracciati, dislivelli moderati e frequenti possibilità di sosta in bivacchi, in riva a laghi glaciali e in alpeggi dove gustare formaggi tipici. È comunque indispensabile utilizzare una carta escursionistica dettagliata e aggiornata.  

L'itinerario porta alla scoperta di una natura incontaminata a due passi da Torino, consente un’ampia panoramica sui diversi ambienti montani, in un’alternanza di pascoli, pietraie, lariceti e faggete, dove con uno sguardo attento si possono avvistare camosci, cervi, caprioli, cinghiali, mufloni, stambecchi ma anche aquile reali, gipeti, gheppi, falchi pellegrini e pecchiaioli, fagiani di monte, pernici e coturnici oltre alla fauna minore.

Il trekking soddisfa anche coloro che in vacanza amano conoscere la storia dei luoghi: durante il percorso del Giro dell’Orsiera si incontrano le testimonianze della storia medioevale (Certosa di Montebenedetto) e della “piccola” storia di tutti i giorni, vissuta dai pastori e dai montanari che per secoli hanno popolato queste vallate (incisioni rupestri, mulattiere selciate, versanti terrazzati, borgate rurali, fontane e canali irrigui).

Dai punti panoramici del G.O. la vista spazia fino a scorgere Superga, la Rocca di Cavour, il Monviso, la pianura padana, le cime cristalline degli Écrins, della Vanoise, del Rocciamelone e del lago del Moncenisio.

Il Giro dell'Orsiera è registrato nel catasto escursionistico regionale a cura dell'Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie con la collaborazione dei comuni interessati (Bussoleno, Coazze, Mattie, Roure, San Giorio di Susa e Villar Focchiardo) e con il partenariato dei Rifugi coinvolti.

Piemonte Outdoor
Fonte
Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie (2018)
Accesso
Accessibile ai disabili: No
Accesso con mezzi pubblici: No
Informazioni utili
Classificazione: Provinciale con sviluppo di alta montagna
Interesse devozionale: No
Interesse storico:
Periodo consigliato: giugno, luglio, agosto, settembre
Copertura cellulare: Buona copertura con qualche punto non servito.

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